LA PRODUZIONE

Alpeggio

A due passi dal cielo

Lassù in alto, dove fioriscono i rododendri e l’erba profuma, durante l’estate le mucche pascolano nella frescura. Clima e ambiente ideali per produrre latte di altissima qualità dal quale hanno origine formaggi con caratteristiche uniche.

Verdi praterie e pascoli erbosi

La monticazione è una pratica antica che sopravvive al trascorrere del tempo. Gli allevatori conducono gli animali in alpeggio, riaprono baite e stalle per vivere un’estate in alta quota. Le mucche trovano pascoli incontaminati con erbe sopraffine per un’alimentazione che garantisce il loro benessere e buon latte.

Alpeggio: fasi della lavorazione casearia
I maestri casari della Latteria Valtellina

L’arte dei maestri casari

Narra la leggenda che furono i Celti, scacciati dalla pianura Padana, a rifugiarsi sulle Orobie e a specializzarsi nella caseificazione. Molti secoli sono trascorsi ma nessuno ha dimenticato gli insegnamenti degli avi: manualità e piccoli, grandi segreti che, ancora oggi, consentono la produzione di formaggi dal gusto unico.

Da erbe sopraffine latte e formaggi unici

Il formaggio grasso e semigrasso d’alpe, la ricotta, il burro e, su tutti, il re dei formaggi valtellinesi: il Bitto Dop. Durante i mesi estivi, in alta quota, nasce un prodotto che identifica la tradizione casearia delle montagne di Valtellina e Valchiavenna e la distingue da tutte le altre. Il profumo delle erbe diventa aroma per un gusto irresistibile che tutti gli appassionati del buon mangiare hanno imparato a riconoscere.

I formaggi della latteria Valtellina
“Alla luce delle stelle la natura è la sola compagnia”

Il rispetto della tradizione, il lavoro appassionato che inizia all’alba e termina dopo il tramonto, mucche che vivono serene lontane dall’afa estiva del fondovalle: in alpeggio tutto è magico. Alla fine della giornata la compagnia delle stelle guida pastori e casari verso la notte e il meritato riposo.